Eni for Human Rights: l’impegno dell’azienda per il rispetto dei diritti umani
Eni pubblica “Eni for Human Rights”, il nuovo rapporto dell’azienda che fornisce informazioni trasparenti e concrete sul suo impegno per il rispetto dei diritti umani, mostrando un rafforzamento delle procedure interne su questo tema fondamentale.
“Questo impegno assume una rilevanza crescente in un mondo che sta affrontando le conseguenze della pandemia di Covid-19, in termini di salute e di preoccupazioni economiche per i lavoratori e le comunità, che amplificano le disuguaglianze già esistenti e i persistenti sentimenti razzisti. Ora più che mai, rafforzare il nostro impegno per il rispetto dei diritti umani è fondamentale per affrontare le sfide attuali. Per noi, rispettare i diritti umani significa innanzitutto riconoscere il valore di ogni persona, garantire la sua dignità, la sicurezza e la salute, la parità delle condizioni di lavoro e, soprattutto, promuovere la diversità. Questi valori sono profondamente radicati nell’identità e nella cultura aziendale di Eni e guidano le nostre azioni e le nostre attività nei 66 Paesi in cui operiamo”.
Così ha dichiarato Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni.
Breaking news
La borsa di Wall Street inizia la settimana con scambi deboli a causa del clima festivo, cercando di recuperare dopo i cali di venerdì. Gli investitori sono pronti a rivedere i portafogli in vista delle ultime sessioni dell’anno. Intanto, si attendono dati economici sul settore manifatturiero e sul mercato immobiliare.
Borgosesia, società quotata su Euronext Milan, ha annunciato l’acquisizione del 49% di Fattorie Santo Pietro (FSP), inclusi tutti i crediti vantati dai soci. L’operazione, del valore complessivo di 6,3 milioni di euro, mira al rilancio e alla valorizzazione del complesso immobiliare di FSP.
A2A ha completato una delle più grandi acquisizioni nel settore energetico italiano, aumentando del 70% i contatori elettrici gestiti e ampliando la rete di 17.000 km. Questo investimento, che supera i 4 miliardi di euro entro il 2035, è parte della strategia per la transizione energetica e la decarbonizzazione.
Le preoccupazioni per la ripresa economica in Cina influenzano i mercati finanziari di Hong Kong, con l’indice Hang Seng in calo dello 0,24%. Il settore tecnologico, immobiliare e dei consumi sono i più colpiti, mentre i semiconduttori mostrano segnali positivi.