Equinor: prezzi gas in Ue rimarranno alti per anni
I prezzi del gas in Europa rimarranno alti per anni, a seguito dei tagli alle forniture dalla Russia. La previsione funesta arriva dal numero uno di Equinor, la società norvegese che quest’anno ha superato la russa Gazprom come maggior fornitore di gas in Europa.
“Il problema fondamentale in Europa è la carenza di gas, che si protrarrà nel tempo, e se l’Europa vuole attirare il gas deve aspettarsi di pagare un prezzo elevato nei prossimi anni”, ha dichiarato l’amministratore delegato Anders Opedal a una conferenza stampa. “Il nostro contributo sarà quello di produrre il più possibile e il nostro gas rimarrà prezioso negli anni a venire”, ha dichiarato Opedal.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.