Esg, Banca Generali lancia una nuova linea di gestione per clientela private
Banca Generali ha ampliato la sua offerta per la clientela private con ESG Advisor Mainstreet Universal Values, una nuova linea di gestione che guarda alle realtà maggiormente impegnate nel rispetto degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda Onu 2030. La nuova Esg Advisor Mainstreet Universal Values si contraddistingue per un portafoglio globale bilanciato obbligazionario ampiamente diversificato, ha spiegato una nota di Banca Generali, la componente di equity può raggiungere una quota massima del 25% ed è fortemente bilanciata da strumenti obbligazionari green dall’alto merito creditizio e fondi sostenibili multiasset sia generalisti che tematici.
“Esg Advisor Mainstreet Universal Values rappresenta un ulteriore strumento a disposizione dei nostri consulenti per allargare le maglie della diversificazione e consentire ai nostri clienti di aggiungere una nuova dimensione di sostenibilità all’interno dei portafogli”, ha commentato Andrea Ragaini, Vice Direttore Generale di Banca Generali. “La crisi pandemica ha dimostrato la forza e la capacità di resilienza agli stress dei mercati da parte di questo tipo di soluzioni. Per questo crediamo fermamente nell’importanza di promuovere strumenti in grado di creare valore non solo per i portafogli, ma anche per tutti gli stakeholder”.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.