Eurozona: a dicembre inflazione stabile allo 0,2%
BRUXELLES (WSI) – Stabile l’inflazione nella zona euro nel mese di dicembre che si mantiene sullo 0,2% rispetto a novembre. A renderlo noto la stima flash dell’Eurostat.
Andando nei dettagli delle componenti principali di inflazione a dicembre nell’eurozona, alimentari, alcool e tabacco registrano il tasso annuale più alto (1,2%, contro l’1,5% di novembre). A seguire i servizi con l’1,1%, rispetto al 1,2% nel mese di novembre e i beni industriali non energetici (0,5%, stabile rispetto a novembre).
Cala anche se di poco il settore energetico che registra -5,9%, rispetto al -7,3% di novembre.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.