Eurozona: ad aprile Pmi servizi a 56,2 punti, top da 12 mesi
L’indice Pmi servizi dell’eurozona ad aprile si fissa a 56,2 punti, sui massimi da un anno, seppur al di sotto dei 56,6 della lettura preliminare. A marzo era pari a 55,0 punti.
Il Pmi composito cresce invece da 53,7 a 54,1 punti (valore più altro da 11 mesi), anche in questo caso meno di quanto emerso dalla prima stima (54,4 punti).
Il robusto incremento della produzione complessiva riflette la sola crescita dell’attività terziaria, poiché la produzione manifatturiera si è contratta per la prima volta da gennaio. L’elevato miglioramento della domanda di servizi ha compensato il limitato portafoglio di ordini del settore manifatturiero, ridottosi di nuovo.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.