Eurozona, aumento dei prezzi alla produzione industriale a novembre: +1,7%
A novembre 2024 i prezzi alla produzione industriale hanno segnato un incremento significativo nell’Eurozona e nell’Unione Europea, rispettivamente dell’1,6% e dell’1,7%, come riportato dall’ufficio statistico europeo Eurostat. Questo aumento segue una crescita più modesta dello 0,4% registrata a ottobre in entrambe le regioni. Nonostante l'aumento mensile, su base annua i prezzi hanno subito un calo: rispetto a novembre dell'anno precedente, i prezzi alla produzione industriale sono scesi dell'1,2% nell'Eurozona e dell'1,1% nell'UE. Questo trend riflette le dinamiche complesse del mercato, influenzate da vari fattori economici. Analizzando i diversi settori industriali, l'energia ha visto un notevole incremento del 5,4% su base mensile, mentre i beni intermedi hanno registrato una lieve diminuzione dello 0,1%. I beni strumentali sono rimasti stabili, mentre i beni di consumo durevoli hanno subito un calo dello 0,2%. I beni di consumo non durevoli non hanno mostrato variazioni significative. Escludendo invece l'energia, i prezzi complessivi dell'industria sono rimasti stabili, evidenziando una certa stabilità nei settori non energetici. Guardando ai singoli Stati membri, la Bulgaria, l'Irlanda e la Svezia hanno registrato gli aumenti mensili più elevati, con rispettivamente +4,9%, +4,5% e +4,2%. Al contrario, le diminuzioni più marcate sono state osservate in Estonia e Cipro (entrambi -1,4%), seguiti da Slovacchia (-0,5%) e Lussemburgo (-0,4%).
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