Eurozona: Pil 3° trimestre sopra attese (+0,4% t/t)
Secondo la lettura preliminare del terzo trimestre, il Pil dell’eurozona ha registrato un aumento congiunturale dello 0,4% rispetto allo 0,2% atteso dagli analisti e al +0,2% del secondo trimestre.
Su base annua, il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,9% contro lo 0,8% del consensus e lo 0,6% dei tre mesi precedenti.
I dati forniscono parziale sollievo sulla crescita economica della regione, grazie alle sorprese positive di Germania, Francia e Spagna, mentre l’Italia ha deluso le aspettative con un Pil stagnante nel trimestre.
Domani i dati chiave sull’inflazione della zona euro, prevista in accelerazione all’1,9% ma con un dato core in calo al 2,6%.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.