Eurozona: sentiment investitori a minimi 11 mesi
Notizie negative dal fronte macroeconomico dell’Eurozona. Stando a quanto riporta Sentix, gruppo di ricerca tedesco, la fiducia degli investitori dell’area euro è precipitata a febbraio al livello minimo in quasi un anno, ovvero in 11 mesi.
L’indice che misura il sentiment è sceso infatti a 5,5 dai 6 punti di febbraio, al valore più basso dall’aprile del 2015.
Nel commentare il dato Patrick Hussy, managing director di Sentix, ha affermato che l’Eurozona sta soffrendo a causa della “perdita del momentum economico dell’economia globale” e ha aggiunto che tale situazione dovrebbe portare la BCE ad annunciare nuove misure di stimolo monetario nell’imminente riunione di giovedì, 10 marzo.
Il sottoindice di Sentix relativo alla fiducia sulle “condizioni correnti” è calato da 10,5 a 8,3, a conferma di come l’economia dell’Eurozona abbia scontato le turbolenze dei mercati di inizio anno. Non manca tuttavia un fattore incoraggiante: il sottoindice che misura “le aspettative future” è salito a 2,8, da 1,5 di febbraio.
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Le borse di Hong Kong e Shanghai terminano il mese di novembre con risultati contrastanti. Nonostante le incertezze economiche, l’indice Hang Seng vede una crescita costante nel 2023, mentre Shanghai registra un leggero aumento mensile.
Il Prodotto Interno Lordo (PIL) della Svizzera ha registrato una crescita dello 0,2% nel terzo trimestre, un rallentamento rispetto al trimestre precedente. Il Ministero dell’Economia ha confermato i dati precedenti, indicando che il calo è dovuto a una diminuzione dei consumi delle famiglie e degli investimenti nelle costruzioni, oltre a un rallentamento nel settore chimico-farmaceutico.
Il MoU si propone di effettuare attività di ricerca e sviluppo nelle aree geografiche di comune interesse, inclusi alcuni Paesi coinvolti dal Piano Mattei