Eurozona: tasso disoccupazione più basso da ottobre 2011
BRUXELLES (WSI) – Il tasso di disoccupazione dell’Eurozona è risultato al 10,5% nel mese di novembre 2015, in piccolo calo dal 10,6% nel mese di ottobre 2015 e dall’11,5% di novembre 2014, arrivando ad essere il tasso più basso registrato nella zona euro dal mese di ottobre 2011.
A renderlo noto l’Eurostat, secondo cui 22.159 milioni di uomini e donne nel blocco EU28 risultavano disoccupati nel mese di novembre 2015 e rispetto a ottobre 2015, il numero di disoccupati è in calo di 179.000 unità nella EU28 e di 130.000 unità nell’area euro Rispetto a novembre 2014 inoltre, la disoccupazione è diminuita di 2,146 milioni di unità nella EU28 e di 1.573.000 unità nella zona euro.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.