Fabi: crolla il numero dei posti di lavoro nelle banche italiane
MILANO (WSI) – Oltre 12mila i posti di lavoro nelle prime cinque banche italiane che in quattro anni, dal 2012 al 2016, sono andati in fumo. A renderlo noto il segretario generale della Fabi, il principale sindacato dei bancari, Lando Maria Sileoni.
I posti di lavoro persi ammontano in particolare a 12.717: 2.195 in UniCredit (al netto di 1.300 assunzioni), 90 in Intesa Sanpaolo (al netto di circa 3mila assunzioni), 7.000 in Mps (zero assunzioni), 1.554 in Ubi (al netto di 1.390 assunzioni) e 1.878 al Banco Popolare (693 assunzioni).
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