FCA -4% a Piazza Affari, dubbi sul trend mercato italiano dell’auto
Sessione decisamente negativa per il titolo FCA, a dispetto dei dati positivi relativi alle vendite di giugno, sia nel mercato dell’Italia che in quello Usa. Le vendite sono salite rispettivamente +13,6% e +7%, ma il titolo non beneficia della notizia.
In particolare, stando a quanto emerso a fine settimana, in Italia FCA è cresciuta a giugno per il 18esimo mese consecutivo più del mercato, vendendo 47.453 auto, il 13,6% in più su base annua. La sua quota di mercato è salita dal 28,3% al 28,7%. Nel primo semestre del 2016, le immatricolazioni sono state 303.409, +22,13% su base annua, con la quota avanzata dal 28,41% al 28,12%. Successo soprattutto, nel mese di giugno, per il marchio Alfa Romeo, sulla scia del nuovo modello Giulia, che ha assistito a una crescita delle consegne +34%.
FCA non ha convinto nonostante ciò a pieno gli analisti. E oggi Kepler Cheuvreux ha rivisto al ribasso il target sul titolo a 6,20 euro, confermando il rating “hold”.
Da segnalare che lo scorso 1° luglio il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi, ha affermato, facebdo riferimento al trend del mercato dell’auto in Italia:
“Il primo semestre chiude a +19,1%, oltre ogni più rosea aspettativa, ma prevediamo che il secondo semestre viaggerà a un tasso di crescita inferiore. Federauto rivede quindi le sue previsioni stimando un mercato 2016 in crescita del +15% a oltre 1,81 milioni”. Ancora:
“il primo semestre è stato caratterizzato da promozioni eclatanti delle case e dei propri concessionari che hanno intercettato la domanda, in qualche misura anticipandola. L’estrema concorrenza tra marchi ha poi fatto sì che tutti difendessero le loro quote anche con km zero, noleggi, forniture ad enti e molto altro ancora. Questo mix, aggiunto alla crescita reale, ha determinato l’oggettiva impossibilità di confezionare delle previsioni attendibili. Nel secondo semestre riteniamo che questa situazione si attenuerà ritrovando maggior equilibrio e coerenza”.
Alle 13.40 circa il titolo FCA cede sull’indice Ftse Mib -4,28%, a 5,37 euro.
Breaking news
Le azioni di Hong Kong chiudono in calo con l’indice Hang Seng in ribasso dell’1,57%. Gli investitori attendono dettagli sul pacchetto di stimoli fiscali cinesi. I titoli tecnologici guidano i ribassi, mentre alcuni titoli immobiliari registrano guadagni. Diversa la performance degli indici di Shanghai e Shenzhen, che chiudono in rialzo.
La Borsa di Tokyo inizia la settimana con un leggero calo a causa dell’incertezza politica per le imminenti elezioni generali in Giappone. L’indice Nikkei segna un -0,07% mentre il Topix scende dello 0,34%, penalizzando in particolare i titoli finanziari e dei macchinari pesanti.
Avvio poco mosso per le borse europee, in un avvio di settimana relativamente tranquillo. A Piazza Affari, Ftse Mib poco mosso
L’oro ha toccato un nuovo massimo oggi, mentre l’argento ha raggiunto un picco vicino ai 12 anni.
