Fca accelera grazie a indiscrezioni su Magneti Marelli: nel mirino di Samsung
Le indiscrezioni stampa circa le possibili trattative avviate da Samsung per acquistare il gruppo italiano Magneti Marelli, mettono il turbo ai titoli della controllante Fca che si spingono in vetta al paniere delle blue chip della Borsa italiana (segui live blog). Le azioni mettono a segno un progresso del 7,71% a 5,87 euro, mentre il Ftse Mib sale dello 0,51%. Il massimo intraday testato finora è stato di 5,985 euro.
L’agenzia di stampa americana Bloomberg sostiene che la big sudcoreana Samsung Electronics sarebbe in trattative avanzate per acquistare Magneti Marelli o alcune attività di quest’ultima da Fca. L’interesse di Samsung sarebbe soprattutto rivolto ai settori dell’illuminazione, dell’in-car entertainment e della telematica, ma potrebbe considerare l’acquisizione dell’intero gruppo per 3 miliardi di dollari, con l’obiettivo di chiudere l’operazione entro l’anno.
Breaking news
Finale contrastato per le borse europee, in un clima di attesa per l’inflazione Usa di domani e la riunione Bce di giovedì. A Piazza Affari, il Ftse Mib chiude in flessione dello 0,1%
La giornata a Wall Street inizia con oscillazioni minime, mentre gli investitori guardano ai prossimi dati sull’inflazione. Le attese si concentrano sulla pubblicazione dei prezzi al consumo e alla produzione, e su un probabile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Ferrari ha annunciato un importante accordo con Andretti Formula Racing per fornire power unit e cambi a partire dal 2026, a condizione che l’iscrizione di Andretti al Campionato FIA di Formula 1 venga approvata. Questo accordo rappresenta un passo significativo per entrambe le scuderie nel panorama della Formula 1.
L’Italia si afferma come leader nel campo dell’intelligenza artificiale con il progetto IT4LIA AI Factory, selezionato dalla Commissione Europea. L’iniziativa prevede la creazione di un supercomputer avanzato presso il Tecnopolo di Bologna, destinato a potenziare settori strategici come l’agroalimentare e la cybersecurity, con un investimento di 430 milioni di euro.