FCA: avvio di seduta tonico sulla scia degli ultimi rumor
MILANO (WSI) – Prosegue la corsa di FCA che stamani in apertura di borsa segna un nuovo rialzo a +1,3%. Intanto continuano le indiscrezioni e i rumor sui piani futuri del gruppo della famiglia Agnelli che finiscono per alimentare la convinzione che FCA sarà prima spezzettata e poi venduta. Interpellata dalla Consob sulle voci Fca dice di non aver altro da aggiungere a quanto già reso noto e precisa di ricevere “talvolta contatti in merito a possibili operazioni strategiche e valuta tali contatti conformemente ai suoi doveri verso gli stakeholder”. FCA pertanto “non commenta le indiscrezioni di mercato e non intende commentare ulteriormente su eventuali contatti”.
Il New York Times ha scritto che personale di FCA e di Great Wall Motors si sono incontrati spesso per fare valutazioni sulle possibili acquisizioni. Bloomberg ha parlato con persone dentro FCA secondo le quali ci sono studi in corso per separare Alfa Romeo e Maserati dal resto della società e venderle. Oggetto di vendita anche le società che si occupano di componentistica, come Magneti Marelli, che produce soprattutto elettronica.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.