Fed alza stime crescita Pil Usa per il 2016
NEW YORK (WSI) – Crescita del Pil al 2,1% in linea con il dato di settembre nel 2015. Mentre decide per il rialzo dei tassi di interesse per la prima volta dal 2006, la Fed lascia invariate le stime sulla crescita per l’anno in corso e allo stesso modo anche quelle sull’occupazione.
Nel 2015 in corso il tasso di disoccupazione dovrebbe attestarsi intorno al 5%, come previsto a settembre, mentre sono state alzate leggermente le stime di crescita al 2016, che ora passano al 2,4% dal precedente 2,3%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.