Fed spaccata a metà, Bullard: nessuna ragione per cui tassi debbano muoversi
La Federal Reserve appare sempre più spaccata a metà. A fronte di chi ritiene che questo sia il momento giusto di continuare ad alzare i tassi, ci sono altri che non avvertono l’esigenza di muoversi in fretta. E’ sicuramente il caso di James Bullard, presidente della Fed di St. Louis che, in un discorso presso la Olin Business School della Washington University, ha detto di essere a favore della politica monetaria ultra accomodante degli Usa.
Secondo Bullard il pericolo che si assista a un surriscaldamento dell’economia americana, nel 2017, è decisamente basso, dal momento che non si assiste a una grande variazione dell’ inflazione che anzi, a suo avviso, rimane particolarmente contenuta. Così il funzionario della Fed smorza le speculazioni sui tassi
“Npn mi sembra che i prerequisiti necessari a un’inflazione più alta si siano finora materializzati”. E, riguardo alla politica fiscale che l’amministrazione Trump intende varare, Bullard fa notare che i suoi eventuali effetti si manifesteranno nel 2018 e nel 2019, di certo non quest’anno.
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Seduta in calo per il Ftse Mib, con lo stacco del dividendo per 10 big di Piazza Affari. Domani i salari Bce, mercoledì Nvidia
OVS ha recentemente acquistato 256.510 azioni proprie nell’ambito del suo programma di riacquisto, rappresentando lo 0,088% del capitale sociale. L’operazione è stata effettuata a un prezzo medio di 2,8573 euro per azione. Attualmente, OVS detiene il 15,8790% del proprio capitale sociale. Nonostante l’acquisto, il titolo OVS ha registrato una flessione del 2,16% in borsa, stabilizzandosi a 2,896 euro per azione.
Gli investitori osservano attentamente le mosse della BCE e della Fed, con interventi attesi da Christine Lagarde e Jerome Powell. I principali indici americani, tra cui Dow Jones e Nasdaq, mostrano stabilità, mentre l’attenzione si concentra su Tesla e le nuove normative di Trump sulla guida autonoma.
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.