Fed, Yellen: “porterò sicuramente a termine il mio mandato”
Janet Yellen non si può immaginare delle circostanze che potrebbero spingerla a non portare a termine il suo mandato, che scade a gennaio 2018. Lo ha chiarito oggi la presidente della Federal Reserve durante la sua testimonianza al Congresso, iniziata alle 16 italiane, per rispondere a una domanda specifica di una parlamentare americana, Carolyn Maloney.
Il neo presidente eletto Donald Trump aveva minacciato in campagna elettorale che avrebbe fatto il possibile per cacciare Yellen dal suo posto e per rimpiazzarla. In un’occasione il leader Repubblicano ha anche detto ai media che Yellen “dovrebbe vergognarsi” delle sue azioni.
La numero uno della banca centrale statunitense ha sottolineato ai congressmen che le banche centrali di tutto il mondo che sono indipendenti e che non sono soggette all’ingerenza politica a breve termine, sono quelle che rendono meglio rispetto a quelle inclini a cedere alle pressioni politiche.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.