Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro
Ferrari ha comunicato di aver effettuato l’acquisto di 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange (NYSE) tra il 13 e il 20 novembre 2024. Queste operazioni sono avvenute al prezzo medio di 433,7866 euro per azione, per un valore totale di 58.668,37 euro. Tali acquisizioni si inseriscono nel contesto del programma di riacquisto di azioni proprie, parte di una più ampia strategia pluriennale da 2 miliardi di euro, da completare entro il 2026.
Nel corso di questa quinta tranche, fino al 21 novembre 2024, Ferrari ha investito un totale di 199.999.033,02 euro acquistando 484.498 azioni ordinarie sull’EXM. Parallelamente, sul NYSE, sono state acquistate 116.344 azioni ordinarie per un valore di 53.551.897,74 USD. Al 21 novembre 2024, Ferrari possedeva complessivamente 14.765.168 azioni proprie, rappresentando il 5,75% del capitale sociale della compagnia.
Dal 1° luglio 2022 al 21 novembre 2024, la società ha riacquistato complessivamente 3.942.404 azioni ordinarie sui mercati EXM e NYSE, per un controvalore di 1.171.406.136,74 euro.
Breaking news
Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.
In evidenza l’utlook sul settore assicurativo europeo per il 2025 firmato da S&P Global Ratings
Diciannovesima ammissione del 2024 su Euronext Growth Milan
Nel mese di novembre, l’attività produttiva nell’Eurozona ha registrato un calo significativo. L’indice PMI manifatturiero, calcolato da S&P Global, è sceso a 45,2 punti, mentre l’indice Composito e quello dei servizi hanno toccato i minimi degli ultimi dieci mesi. Le aziende affrontano difficoltà nell’acquisire nuovi ordini, portando a una riduzione marginale degli organici.