Ferrari sbanda dopo trimestrale, appuntamento con Capital Markets Day fissato a giugno 2022
I risultati trimestrali di Ferrari non scaldano il mercato. Anzi, spingono il titolo del Cavallino rampante nelle retrovie del Ftse Mib, con un ribasso di circa il 2% in area 180 euro. Gli analisti di Jefferies li definiscono una “ripetizione del primo trimestre”, con la lunga attesa per il Capital Markets Day previsto per il prossimo 16 giugno 2022. Un appuntamento che vedrà in prima linea il nuovo ceo. Lo scorso giugno Ferrari ha, infatti, nominato Benedetto Vigna nuovo amministratore delegato, dopo che a dicembre si era dimesso Louis Camilleri. Vigna prenderà il timone della Rossa di Maranello il prossimo primo settembre.
I conti in sintesi
Per Ferrari il secondo trimestre 2021 si è tuttavia chiuso con numeri in decisa crescita. Nel dettaglio, i ricavi netti si sono attestati a 1.035 milioni di euro (+86% a cambi costanti) e l’utile netto del periodo a 206 milioni, in forte crescita rispetto ai 9 milioni dell’anno precedente. L’utile diluito per azione del trimestre si è attestato a 1,11 rispetto contro 0,04 nel secondo trimestre 2020, mentre l’Ebitda è triplicato rispetto all’anno precedente raggiungendo quota 386 milioni, con un margine dell’Ebitda del 37,4 per cento. Il consensus Bloomberg indicava 1,05 miliardi di ricavi e un utile netto 198 milioni. Nel secondo trimestre 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.685 unità, con un aumento di 1.296 unità o del 93,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che aveva fortemente risentito delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, con la sospensione della produzione e delle consegne nella prima parte. Il free cash flow industriale ammonta a 113 milioni di euro e la guidance per l’anno è migliorata a circa 450 milioni dai 350 milioni.
“Questo eccellente secondo trimestre conferma la forza di Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l’avvicinarsi del nostro 75esimo anniversario l’anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste e ampie”. Così il presidente e amministratore delegato ad interim, John Elkann, commentando i conti trimestrali.
Capital Markets Day: appuntamento il 16 giugno 2022
In occasione della presentazione dei conti, il management di Ferrari ha annunciato che il Capital Markets Day si terrà a Maranello il 16 giugno 2022. E’ quanto si apprende in una nota del Cavallino rampante diffusa in occasione della presentazione dei risultati del secondo trimestre 2021. Su questo fronte nel corso della conference call con gli analisti Elkann ha dichiarato: “Condivideremo molto di più sui piani ambiziosi che abbiamo per ogni aspetto del nostro business al nostro prossimo Capital Markets Day, quando celebreremo anche il 75esimo anniversario della fondazione della nostra azienda da parte di Enzo Ferrari”.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.