Financial Times: Italia, primo paese del G7 a sostenere Belt and Road cinese
L’Italia è pronta ad annunciare ufficialmente il suo sostegno al Belt and Road Initiative (BRI), il grande e discusso programma della Cina per costruire infrastrutture in più di 80 paesi del mondo. Lo scrive il Financial Times, sottolineando che si tratta del primo avvallo al progetto da parte di una nazione del G7.
A confermare le trattative i corso con la Cina, sarebbe stato il sottosegretario italiano al ministero dello sviluppo economico, Michele Geraci, che ha confermato al quotidiano inglese le trattative in corso per un memorandum d’intesa a sostegno del programma. L’obiettivo è firmare l’intesa prima della visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping, in calendario entro la fine di marzo.
Breaking news
La Commissione europea ha avviato un’indagine formale contro TikTok per presunte violazioni della legge sui servizi digitali, focalizzandosi sui rischi legati all’integrità delle elezioni, in particolare quelle presidenziali rumene del 24 novembre.
A dicembre, l’economia tedesca mostra segnali di peggioramento secondo l’IFO Institute. L’indice IFO scende a 84,7 punti da 85,6 di novembre, con aspettative future in calo. Tuttavia, l’indice delle condizioni attuali migliora leggermente. Questi dati sottolineano le sfide economiche che la Germania deve affrontare nei prossimi mesi.
I mercati asiatici chiudono in negativo a causa delle preoccupazioni legate alle prossime decisioni della Federal Reserve e della Bank of Japan. In particolare, a Tokyo, gli indici Nikkei e Topix registrano perdite, mentre la yen si stabilizza. SoftBank, invece, vede un aumento delle azioni grazie all’annuncio di un investimento significativo negli Stati Uniti.
Prevalenza di segni rossi in avvio per le borse europee. A Piazza Affari, Ftse Mib in flessione dello 0,8% con Eni a picco (-6,2%)