17:34 mercoledì 30 Agosto 2017

Finita la calma in Borsa, Trump: dialogo con Corea del Nord non serve più a nulla

A rovinare l’andamento positivo delle Borse nel pomeriggio italiano è bastato un tweet di Donald Trump che ha risvegliato i mercati dal torpore, innervosendoli. Oggi le turbolenze di inizio settimana, dovute in particolare alle tensioni geopolitiche in Corea del Nord, sembravano essere ormai passate in secondo piano nelle sale operative, ma poi il presidente degli Stati Uniti ha scritto che il suo paese dovrebbe smettere di dialogare.

“Gli Usa stanno parlando con la Corea del Nord e da 25 anni stanno pagando denaro estorto. Il dialogo non è più la risposta!“. Le dichiarazioni del commander in chief Trump hanno spinto in ribasso i principali listini azionari della Borsa americana, che fino alle 15 sembravano impostati – almeno a giudicare dall’andamento dei future Usa – per un’estensione dei guadagni della vigilia.

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Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

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