Fitch taglia outlook Pil Cina 2024. Citate crisi mercato immobiliare e deflazione
L’agenzia di rating Fitch ha tagliato l’outlook sulla crescita del Pil della Cina prevista per questo anno dal +4,6% al +4,5%.
Fitch ha motivato il downgrade con la previsione di un nuovo calo significativo, nel corso del 2024, delle vendite di case, a conferma della crisi del mercato immobiliare in atto.
L’agenzia di rating ha citato inoltre l’aumento delle pressioni deflazionistiche sull’economia cinese.
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Le borse asiatiche mostrano segnali di crescita con Hong Kong in testa, grazie ai titoli tecnologici. Gli investitori analizzano positivamente i dati sugli utili industriali cinesi, mentre si attendono i risultati PMI. Tra i titoli, Alibaba, JD e Meituan registrano forti guadagni, mentre Nio ed Easou Technology calano.
Volkswagen ha annunciato la vendita delle sue operazioni nella regione cinese dello Xinjiang, luogo di accuse di violazioni dei diritti umani, citando motivi economici e di riallineamento strategico. La decisione coinvolge uno stabilimento a Urumqi e una pista di prova a Turpan, ceduti a un’azienda cinese.
Avvio sottotono per le borse europee e per Piazza Affari, con il Ftse Mib in calo dello 0,5% Focus sul core Pce dopo i verbali della Fed
Il valore del contratto è di circa 1,2 miliardi di dollari e la quota di Saipem ammonta a circa 1 miliardo.
