Flynn, ex consigliere per la sicurezza Usa, si augura un golpe “come in Birmania”
L’ex consigliere per la sicurezza nazionale dell’era Trump, Michael Flynn, ha affermato che un colpo di stato simile al Myanmar “dovrebbe avvenire” negli Stati Uniti.
Flynn è intervenuto a Dallas (Texas) nel corso di una conferenza QAnon tenutasi nel corso del fine settimana. Durante una sessione di domande e risposte condivisa in un video su Twitter è stato domandato a Flynn: “Voglio sapere perché quello che è successo in Myanmar non potrebbe accadere qui?” La risposta di Flynn: “Nessuna ragione. Voglio dire, dovrebbe succedere qui”.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
