Banche, Fmi: 900 miliardi di Npl in Europa
Secondo l’Fmi, le banche in condizioni di debolezza, che detengono una cifra del 20% degli asset analizzati, hanno livelli bassi di accantonamenti e di capitale rispetto agli Npl nel portafoglio. Queste banche, soprattutto europee, “sarebbero più suscettibili a shock come un balzo improvviso delle tensioni sui mercati o una frenata inattesa dell’economia”. Stando a una tabella del Global Financial Stability Report (Gfsr) del Fondo monetario internazionale, gli Npl nell’eurozona sono sotto i 900 miliardi di euro di cui poco meno di 600 miliardi si trovano in Italia, Irlanda e Spagna e meno di 200 miliardi in Grecia, Cipro e Portogallo.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.