10:30 mercoledì 29 Gennaio 2020

FMI conferma stima crescita Pil 2020 allo 0,5%. E suggerisce: “approfittare dei tassi bassi per riforme”

Confermata la stima di crescita del Pil 2020, che dovrebbe attestarsi allo 0,5%, il Fondo monetario internazionale, a conclusione della missione in Italia, suggerisce al Paese di cogliere l’occasione dei bassi tassi di interesse per realizzare un pacchetto di riforme in grado di aumentare il tasso di crescita e migliorare la flessibilità.

La ricetta del Fondo monetario non cambia da anni nei suoi tratti salienti: liberalizzare i mercati e decentralizzare la contrattazione salariale sono le priorità, scrive il Fondo, che stima un beneficio da queste riforme del 6-7% del Pil in un decennio. Dopo lo 0,5% del 2020, l’istituto di Washington afferma che la crescita salirà allo 0,6-0,7% successivamente.

Breaking news

22/11 · 17:37
Piazza Affari resiste (+0,6%) malgrado le banche

Finale positivo a Piazza Affari, nonostante i ribassi delle banche. Male gli indici Pmi, torna in voga taglio tassi Bce da 50 bp

22/11 · 16:28
Wall Street apre contrastata: Dow Jones a +0,18%, Nasdaq cede lo 0,07%

Gli indici di Wall Street mostrano andamenti contrastati mentre gli investitori valutano i dati macroeconomici dell’eurozona e le possibili nomine del presidente eletto Trump. L’attenzione è anche rivolta ai dati PMI e alla fiducia dei consumatori negli USA, con il mercato che specula su un possibile taglio dei tassi da parte della Fed.

22/11 · 16:16
Ferrari acquista 18.671 azioni proprie sul NYSE per oltre 7,6 milioni di euro

Ferrari ha acquistato 18.671 azioni ordinarie sul New York Stock Exchange come parte del suo programma di riacquisto azionario. L’acquisto rientra nella quinta tranche di un piano pluriennale da 2 miliardi di euro previsto fino al 2026.

22/11 · 16:06
Bosch annuncia tagli al personale: 5.550 posti di lavoro a livello globale

Bosch, il leader mondiale nella fornitura di componenti per autoveicoli, ha dichiarato l’intenzione di ridurre 5.550 posti di lavoro a livello globale, principalmente in Germania, a causa delle sfide nel mercato delle auto nuove. La produzione globale di veicoli è prevista stagnare o diminuire leggermente, influenzata dalla domanda calante, dalla transizione ai veicoli elettrici e dalla crescente concorrenza cinese.

Leggi tutti