FMI: previsioni di crescita globale in calo, India e Cina trainanti nel 2023
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) prevede un rallentamento della crescita economica globale al di sotto del 3% nel 2023, con una stabilizzazione intorno al 3% nei successivi cinque anni.
Secondo il Fondo, nel 2023, India e Cina rappresenteranno circa metà della crescita economica globale. Tuttavia, si prevede che il 90% delle economie avanzate sperimenti un calo del tasso di crescita nel corso dell’anno. I Paesi a basso reddito, che affrontano costi di finanziamento più alti e una domanda in calo per le loro esportazioni, vedranno una crescita del reddito pro-capite inferiore rispetto alle economie emergenti. Kristalina Georgieva, direttrice del FMI, ha esortato le banche centrali a mantenere la lotta contro l’inflazione e a gestire i rischi per la stabilità finanziaria tramite un’adeguata fornitura di liquidità. Georgieva ha anche sottolineato l’importanza di investire nelle energie rinnovabili, con una spesa stimata di 1.000 miliardi di dollari all’anno, e di evitare la frammentazione dell’economia globale, che potrebbe causare una riduzione del PIL mondiale fino al 7%.
Breaking news
Piazza Affari termina in calo insieme alle altre borse europee, mentre l’S&P 500 è sui massimi. In rialzo Mps e Pirelli dopo i conti.
La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti ha visto un incremento significativo a novembre, toccando il massimo degli ultimi sette mesi
L’Istat indica che nel terzo trimestre, il livello del Pil italiano, in base alla stima preliminare, è rimasto stazionario rispetto ai tre mesi precedenti
Borse europee caute nell’ultima seduta della settimana, dopo la riunione della Fed. Piazza Affari fanalino di coda con il Ftse Mib a -0,7%