Fonti Ue: “Nel prossimo Consiglio europeo nessuna decisione su Recovery fund”
Il prossimo 23 aprile, il Consiglio europeo “non darà tutte le risposte su quali strumenti innovativi saranno messi in campo” per rispondere a livello europeo sulla crisi coronavirus, come i coronabond o il Recovery fund, “tutto questo è un processo in corso”. Lo hanno dichiarato fonti Ue riservate all’agenzia Ansa. “Questo è il quarto vertice dei leader in videoconferenza, e sicuramente non sarà l’ultimo”, spiegano le fonti. “La decisione dell’Eurogruppo”, che ha delineato un piano composito di aiuti per un valore di 540 miliardi, “è stata un passo avanti enorme per tutti, e c’è bisogno di appoggiarla politicamente il prima possibile”.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.