Forex, balzo della sterlina dopo voltafaccia di un membro “colomba”
Sul Forex si segnala un bel balzo sterlina dopo le dichiarazioni del membro del Comitato di Politica Monetaria della Banca d’Inghilterra Dave Ramsden. L’esponente del board giudicato dai mercati colomba, cioè favorevole a misure accomodanti, ultimamente ha assunto posizioni da falco, pro rialzi dei tassi. Il Sunday Times riporta le sue parole che fanno cenno a un’imminente stretta monetaria: “In merito alla posizione che avevo prima, ora ritengo ci siano gli estremi per un rialzo dei tassi prima del previsto (“sooner rather than somewhat later”).
È un cambio di opinione significativo considerando il fatto che alla riunione di politica monetaria di novembre Ramsden si era opposto a un rialzo dei tassi di interesse. I trader stanno di conseguenza comprando la sterlina sui mercati valutari, con la divisa britannica che rispetto al dollaro Usa guadagna mezzo punto percentuale stamattina, posizionandosi in area $1,4042. Alcuni analisti della City londinese sono convinti che la Banca d’Inghilterra guidata da Mark Carney potrebbe alzare il costo del denaro, fermo allo 0,5%, già a maggio.
Breaking news
L’apertura di Wall Street è caratterizzata da incertezze, con il Dow Jones che scende dopo il suo record, mentre lo S&P 500 registra un nuovo massimo intraday. Le tensioni derivano dalle dichiarazioni di Trump sui nuovi dazi contro Messico, Canada e Cina. Gli investitori attendono i verbali della Federal Reserve per ulteriori indicazioni sui tassi d’interesse.
WIIT ha recentemente acquistato 5.000 azioni proprie per un valore di 99.600 euro, nell’ambito del suo programma di buyback. Dall’inizio dell’iniziativa, la società ha acquistato un totale di 30.900 azioni, pari allo 0,11% del capitale sociale. Attualmente, WIIT detiene il 6,99% del suo capitale in azioni proprie. Nonostante queste operazioni, il titolo ha registrato un calo dello 0,60% a Piazza Affari, chiudendo a 19,74 euro.
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha ridotto i finanziamenti per Intel a 7,86 miliardi di dollari tramite l’U.S. CHIPS and Science Act, rispetto agli 8,5 miliardi inizialmente previsti. Questo supporto mira a potenziare la produzione di semiconduttori e progetti di packaging avanzati in diversi stati americani, sostenendo anche un significativo investimento futuro di Intel nel paese.
LightOn, società francese specializzata in intelligenza artificiale generativa, si quota su Euronext Growth Paris, segnando un primato in Europa. La società ha raccolto 11,9 milioni di euro attraverso un’IPO, con una capitalizzazione di mercato di 62 milioni di euro. I fondi raccolti saranno utilizzati per espandere le vendite e investire nell’innovazione della piattaforma Paradigm, mirando a un impatto trasformativo a livello internazionale.