Forex: Goldman Sachs alza target a sei mesi dollaro-yen, cita politica monetaria Bank of Japan
Gli analisti della divisione di ricerca di Goldman Sachs hanno rivisto al rialzo il target a sei mesi del rapporto USD/JPY (dollaro-yen) dal precedente outlook a 135 a quota 155, citando la politica monetaria ancora dovish della Bank of Japan guidata da Kazuo Ueda.
“Fino a quando la BoJ rimarrà lontana dall’alzare i tassi di interesse e la borsa rimarrà ben sostenuta, lo yen dovrebbe continuare a confermarsi debole”, si legge nella nota di Goldman Sachs, che ha citato come ragione alla base delle sue stime anche il miglioramento dell’outlook di crescita del Pil Usa.
Alle 7.10 ora italiana, il rapporto dollaro-yen è praticamente piatto, attorno a quota 146,50.
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Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.