Forex, Goldman Sachs: euro verso parità su dollaro? Ma con recessione Usa più probabile biglietto verde sopravvalutato del 18%
Con le probabilità sull’arrivo di una recessione negli Stati Uniti che gli economisti di Goldman Sachs vedono in crescita, la possibilità che il dollaro continui a macinare rialzi viene messa in dubbio. E’ quanto avvertono gli strategist del colosso bancario Usa che includono Zach Pandl, co-responsabile della divisione di forex globale e di strategia sui mercati emergenti.
A fronte di una probabilità sull’arrivo di una recessione Usa stimata al 30%, gli analisti ritengono che, al momento, il dollaro Usa sia sopravvalutato del 18%.
Il rapporto euro-dollaro, al momento in lieve rialzo attorno a quota $1,04, continua a essere attentamente monitorato, in quanto nei pressi della parità.
La moneta unica è scesa la scorsa settimana fino a $1,0354, al minimo dall’inizio del 2017 e vicina al supporto individuato dall’analisi tecnica a $1,0340.
Il Dollar Index viaggia attorno a $104,56, dopo aver superato brevemente quota 105 nella sessione di venerdì scorso, al record dal dicembre del 2002, in quasi 20 anni.
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