Forex, vendite continuano ad abbattersi sulla lira turca: -5,7% in settimana
Nuova settimana vecchia storia per la lira turca: da lunedì la divisa è in calo di ben il 5,7% nei confronti del dollaro Usa che peraltro non attraversa il suo momento migliore. I cali della lira stanno pesando anche su altre valute emergenti, come il peso argentino (-1,9% in settimana).
Non stiamo assistendo ai balzi di volatilità visti a inizio mese quando è scoppiata la crisi turca, ma le tensioni sono palpabili sui mercati emergenti. La situazione non sembra migliorare e sul breve termine la lira turca e le altre classi di asset sono destinati a perdere ulteriore terreno. Oggi nei confronti del biglietto verde la lira cede l’1,4% riportandosi in area 1,64 lire per dollaro, dopo che l’indice sulla fiducia nell’economia in Turchia è sceso ai minimi dal 2009.
Breaking news
A novembre, l’inflazione in Germania è diminuita dello 0,2% rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha registrato un aumento del 2,2%. Questi dati, forniti dall’ufficio federale di statistica, sono in linea con le aspettative del mercato. L’indice dei prezzi al consumo armonizzato ha visto una flessione mensile dello 0,7% e un aumento annuale del 2,4%.
Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.
Grande successo per la finalissima della isybank University Master, il più grande torneo nazionale universitario di videogiochi. Giunta alla sua quinta edizione, la competizione ha visto la partecipazione di decine di università da tutta Italia, culminando in una giornata di spettacolo e adrenalina pura.Il pubblico, sia presente in Milan Games Week sia collegato tramite le piattaforme
Le principali borse cinesi hanno registrato una chiusura in calo, con Hong Kong che ha visto l’indice Hang Seng perdere l’1,2% e Shanghai scendere dello 0,4%. Gli investitori attendono il vertice del Governo di Pechino, previsto per dicembre, mentre i settori dei beni di consumo e dell’immobiliare hanno pesato negativamente sui mercati.