Francia: ancora cattive notizie, Pil al ribasso nel 2016-2017
PARIGI (WSI) – Buone le previsioni sul Pil di quest’anno in Francia, cattive quelle per i prossimi due, secondo la Banca di Francia che prevede un aumento nel quarto trimestre del 2015 pari allo 0,4%. Il dato permetterà così all’economia francese di chiudere l’anno in corso con una crescita media stimata dell’1,2% in linea con le stime precedenti.
Scendono a +1,4% e +1,6% rispettivamente per il 2016 e il 2017 invece le stime sul Pil degli anni successivi. In riduzione anche le stime sull’inflazione per cui si prevede per il 2015 un aumento dei prezzi al consumo dello 0,1%, del’1% nel 2016 e dell’1,5% nel 2017.
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Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.