Francia: Pil accelera a inizio 2017, banca centrale alza stime
La Banca di Francia ha rivisto al rialzo la stima sulla crescita del Pil nazionale nel primo trimestre del 2017. La nuova previsione ora è di un +0,4% rispetto all’ultimo trimestre 2016, invece del +0,3% stimato in precedenza.
Sul fronte del lavoro invece gli occupati sono aumentati di 64.400 unità (+0,4%) nel quarto trimestre 2016 rispetto al quarto precedente, quando i posti di lavoro dipendente erano cresciuti di 50.500 unità.
Si tratta, rileva l’Insee, del settimo trimestre consecutivo di crescita. “La lieve accelerazione nel quarto trimestre 2016 è principalmente dovuta al lavoro temporaneo”, con 37.600 nuovi posti di lavoro (+6,1%). Su base annua, l’occupazione complessiva è cresciuta dell’1,2% nel quarto trimestre, con 187.200 nuovi posti di lavoro.
Breaking news
Seduta positiva per le borse europee, grazie anche all’andamento positivo di Wall Street in scia alla riunione della Fed.
La Federal Reserve annuncia un significativo taglio dei tassi di interesse, il primo in quattro anni, con possibili ulteriori riduzioni entro fine anno. I mercati reagiscono positivamente, con forti guadagni per i principali indici statunitensi e un incremento della propensione al rischio che favorisce i titoli tecnologici.
La sterlina britannica ha raggiunto i massimi da marzo 2022 in seguito alla decisione della Banca d’Inghilterra di mantenere invariato il tasso d’interesse al 5%. La valuta si è rafforzata sia contro il dollaro che l’euro, in un contesto di politiche monetarie divergenti tra la BoE e la Federal Reserve americana.
Il comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Turchia ha deciso di mantenere invariato il tasso di riferimento al 50%, nonostante l’analisi degli indicatori inflazionistici e la domanda interna in rallentamento.