Francia: timida crescita per i prezzi industriali
PARIGI (WSI) – In crescita nel mese di novembre i prezzi industriali francesi che registrano un +0,1% su mese dopo il +0,2% di ottobre, secondo i dati pubblicati dall’INSEE, l’ufficio nazionale di statistica francese. A trainare la crescita il rialzo, seppur timido, dei prezzi dei prodotti petroliferi che, su base mensile segnano un +0,7, mentre su base annua calano del 27,4%.
Su base tendenziale si è registrato un decremento dell’1,9% meno marcato rispetto al -2,5% del mese precedente. Scendono dello 0,2% su base mensile i prezzi degli alimentari e del tabacco, mentre su base annua sono saliti dello 0,2%.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.