Ftse Mib e Eurostoxx 50 in rosso dopo la riunione della Bce. Ancora debole il Nasdaq100
Ftse Mib. La situazione tecnica di breve appare quindi contrastata e sarà necessario consolidare area 26.200-26.500 punti prima di tentare un altro rimbalzo. Al contrario in caso di ribassi, oltre al supporto a 26.200 e area psicologica di 26.000 punti, livello tra l’altro in cui transita la media a 200, sarà fondamentale la tenuta dei 25.800 per evitare un tracollo dei prezzi verso target più profondo a 25.000.
Eurostoxx 50. In caso di ulteriori ribassi i supporti statici che potrebbero ostacolare una discesa dei prezzi sono in area 3980-4100 punti e poi area psicologica di 4000 punti. Al contrario in caso di un altro rimbalzo sarà fondamentale superare con forza la media mobile a 200 che transita a 4150 punti prima di puntare ad un ritorno sul livello di 4200 punti. Nonostante le complicazioni di breve il trend di medio rimane impostato al rialzo anche se dallo scorso novembre cioè dal raggiungimento del massimo storico a 4400 punti l’indice ha incominciato a mostrare i primi segnali di indebolimento del trend principale.
Nasdaq 100. La settimana scorsa l’indice ha avviato un rimbalzo dal supporto in area 14.000 punti che lo ha riportato nei pressi della media mobile a 200 a 15.000 punti prima di essere nuovamente respinto da essa. Ora l’indice si trova a 14.695 punti e in caso di vendite il prossimo supporto da monitorare è 14.600 punti, mentre una discesa dei prezzi al di sotto di 14.500 punti potrebbe favorire ulteriori ribassi con target in area psicologica dei 14.000 punti. Al contrario, in caso di rialzi la tenuta dei 14.500 punti potrebbe sostenere i prezzi e innescare una risalita dei prezzi fino alle prossime resistenze prima a 15.100 e poi a 15.700 punti.
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