Futures Usa indicano avvio del Dow Jones con crollo -400 punti
Si preannuncia un crollo per gli indici azionari principali Usa. L’andamento dei futures su Wall Street segnala un tonfo per il Dow Jones di ben 400 punti.
Lo scenario Brexit sta sconvolgendo l’azionario globale, ma proprio la Borsa di Londra dimezza le perdite iniziali da -8% circa a -4% dopo le rassicurazioni che sono arrivate da Mark Carney, numero uno della Bank of England.
La decisione del popolo britannico di divorziare dall’ Unione europea penalizza soprattutto Borsa Italiana, con l’indice Ftse Mib che apre in gran ritardo fino a essere scambiato con un tonfo superiore a -11%.
Breaking news
Finale perlopiù positivo per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari in progresso dello 0,47% a 35.204,26 punti. Balzo di Iveco Group (+6,2%), ben intonate anche Moncler (+2,1%) e Brunello Cucinelli (+2,6%), quest’ultima dopo i dati sui ricavi del terzo trimestre. In calo invece Saipem (-3,4%), deboli Diasorin (-0,9%) ed Eni (-0,4%). […]
La seduta di Wall Street apre in rialzo grazie alla spinta di Apple e Netflix, con il Nasdaq in crescita. Nonostante una chiusura leggermente in calo ieri, i principali indici mostrano segni positivi grazie a dati macroeconomici favorevoli. Tuttavia, il petrolio Wti segna una diminuzione del prezzo al Nymex.
Il mercato edilizio americano ha subito una contrazione a settembre 2024, con un calo dello 0,5% nei nuovi cantieri avviati e una diminuzione del 2,9% nei permessi edilizi. Le aspettative degli analisti prevedevano un calo meno marcato nei permessi.
I mercati azionari cinesi hanno chiuso in netto rialzo, con l’indice Hang Seng di Hong Kong in aumento del 3,61% e lo Shanghai Composite del 2,91%. Questo avviene dopo le nuove misure di finanziamento della banca centrale cinese. Il PIL del terzo trimestre è cresciuto del 4,6%, superando le previsioni, ma non ha influenzato negativamente le contrattazioni.