Gam licenzia gestore obbligazioni per gravi inadempienze
La società di investimento svizzera Gam Holding ha licenziato Tim Haywood. Il direttore degli investimenti e gestore di fondi obbligazionari era già stato sospeso a luglio, nell’ambito di un’indagine sulla violazione delle policy dell’asset manager svizzero.
“A seguito della conclusione dell’investigazione e del provvedimento disciplinare, il direttore degli investimenti sospeso è stato allontanato dalla società per inadempienza grave. Ha gravemente mancato di rispettare gli standard di professionalità e attenzione che il gruppo si sarebbe aspettato da una persona nella sua posizione”
ha dichiarato la società.
Gam ha chiuso l’anno fiscale con un calo degli asset del business di investment management del 34% a 56,1 miliardi di franchi svizzeri. La riduzione degli asset è stata causata sia dalle strategie unconstrained/absolute return bond fund (arbf), quelle legate alla vicenda Haywood, che hanno subito una riduzione di 11 miliardi di franchi svizzeri, sia a deflussi netti da altre strategie per 10,5 miliardi, nonché infine per movimenti di mercato e valutari che hanno impattato per 6,8 miliardi.
“Il crollo degli asset non è dovuto solo all’allontanamento di Haywood”
hanno chiarito dalla società che ha fornito un aggiornamento sulla liquidazione delle strategie gestite dall’ex direttore degli investimenti:
“La liquidazione delle strategie arbf sta procedendo con successo – precisa Gam in un comunicato – e si prevede che verrà completata nei prossimi mesi, in base alle condizioni di mercato. Dal 10 agosto 2018, quando il consiglio di amministrazione dei fondi ha deciso di mettere in liquidazione i fondi arbf, Gamha rimborsatol’ 89-92% degli asset dei fondi Ucitsa domiciliati in Lussemburgo e Irlanda, e tra il 66-72% degli asset del master fund delle Cayman e dei fondi feeder associati domiciliati alle Cayman e in Australia”.
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