Gazprom: nel primo semestre utile netto in calo
Nel primo semestre del 2023, Gazprom, leader tra le aziende energetiche, ha registrato un significativo calo del suo utile netto. Il colosso russo, controllato dallo stato, ha riportato un utile netto di 296,2 miliardi di rubli, pari a circa 2,86 miliardi di euro.
Questo dato segna un netto calo rispetto ai 2,5 trilioni di rubli registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Una riduzione significativa che riflette le difficoltà incontrate dall’azienda nel contesto economico attuale.
Inoltre, i ricavi di Gazprom hanno subito un calo superiore al 41% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 4,11 trilioni di rubli, equivalenti a circa 39,7 miliardi di euro. Questi risultati rappresentano i valori più bassi registrati dall’azienda dalla prima metà del 2020.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
