12:24 lunedì 4 Febbraio 2019

General Motors pronta a licenziare quattromila dipendenti in Nord America

Quattromila lavoratori della General Motors prossimi al licenziamento. Il taglio annunciato dalla stessa casa automobilistica statunitense fa parte di una ristrutturazione voluminosa finalizzata ad aiutare l’azienda a prepararsi per un futuro di veicoli autonomi e auto elettriche.

I funzionari della General Motors hanno affermato di aspettarsi di creare 2.700 posti di lavoro in vari siti statunitensi.

Breaking news

12:59
Ferrari rinnova la partnership con CA Auto Bank in Europa

Ferrari e CA Auto Bank rafforzano la loro collaborazione per continuare a offrire soluzioni finanziarie ai clienti in Germania, Regno Unito e Svizzera, con piani di espansione in Europa. Il rinnovo dell’accordo sottolinea l’importanza strategica della partnership per sostenere la crescita commerciale di Ferrari.

12:15
Isybank university master, la finale a Bruschetta e Mondello

Grande successo per la finalissima della isybank University Master, il più grande torneo nazionale universitario di videogiochi. Giunta alla sua quinta edizione, la competizione ha visto la partecipazione di decine di università da tutta Italia, culminando in una giornata di spettacolo e adrenalina pura.Il pubblico, sia presente in Milan Games Week sia collegato tramite le piattaforme

12:06
Borse cinesi in calo: Hong Kong e Shanghai chiudono in rosso

Le principali borse cinesi hanno registrato una chiusura in calo, con Hong Kong che ha visto l’indice Hang Seng perdere l’1,2% e Shanghai scendere dello 0,4%. Gli investitori attendono il vertice del Governo di Pechino, previsto per dicembre, mentre i settori dei beni di consumo e dell’immobiliare hanno pesato negativamente sui mercati.

10:50
Zona Euro, massa monetaria M3 in crescita ad ottobre 2024

La massa monetaria M3 ha registrato un incremento del 3,4% a ottobre 2024, in linea con le attese, mentre l’aggregato M1 ha visto una crescita dello 0,2%. I prestiti alle famiglie e alle imprese sono aumentati rispettivamente dello 0,8% e dell’1,2%.

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