Generali Italia annuncia una partnership con Bmw Bank
Generali Italia e Bmw Bank GmbH – Succursale Italiana hanno siglato oggi una partnership strategica, creando una nuova soluzione assicurativa denominata ‘Key2You’ e progettata per offrire ai clienti Bmw un’esperienza completa e personalizzata.
Distribuita da Bmw Bank Italia e realizzata da Generali Italia attraverso il marchio Get, la nuova assicurazione offre una vasta protezione contro i rischi di danni al veicolo e al conducente, inclusi i veicoli elettrici.
Le coperture della polizza ‘Key2You’ spaziano dal furto all’incendio, dagli atti vandalici agli eventi naturali, dalla rottura dei cristalli alla collisione con altri veicoli. Inoltre, include coperture per infortuni, assistenza e gestione degli imprevisti. La soluzione assicurativa è facoltativa e dedicata ai clienti Bmw, Mini, Motorrad e Alphera che acquistano veicoli nuovi o usati tramite finanziamento o leasing.
Secondo quanto dichiarato nella nota ufficiale, ‘Key2You’ rappresenta una soluzione assicurativa collettiva di Generali Italia, rivolta a chi desidera una protezione ampia e personalizzata per il proprio veicolo e per se stesso, garantendo sicurezza e tranquillità anche in caso di imprevisti.
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Morgan Stanley ha riportato un significativo aumento dell’utile netto nel terzo trimestre del 2024, con un incremento del 32% rispetto all’anno precedente. I ricavi netti sono cresciuti del 16%, raggiungendo 15,4 miliardi di dollari, mentre l’utile per azione è salito a 1,88 dollari. Questi risultati riflettono una gestione efficace del capitale, con un Common Equity Tier 1 capital ratio del 15,1%.
Le richieste di mutui negli Stati Uniti hanno subito un significativo calo nella settimana terminata l’11 ottobre, con una diminuzione del 17% rispetto alla settimana precedente. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande hanno registrato una flessione, mentre i tassi sui mutui trentennali sono aumentati.
Airbus sta considerando di ridurre fino a 2.500 posti di lavoro nella divisione Difesa e Spazio, attualmente in difficoltà economiche. La decisione è frutto di discussioni in corso con i sindacati, mentre la divisione ha registrato un risultato operativo negativo nel primo semestre.
La Borsa di Tokyo ha registrato un netto calo, interrompendo una serie di quattro rialzi consecutivi. L’indice Nikkei è sceso dell’1,83%, con particolare pressione sui titoli tecnologici e del settore semiconduttori. Questo è avvenuto dopo l’allarme lanciato da ASML sulla crescita futura e le possibili restrizioni USA all’export di chip avanzati.
