Germania, indice ZEW in calo: superate le aspettative negative degli analisti
L’indice ZEW tedesco di settembre 2024 ha registrato una significativa diminuzione, portandosi a 3,6 punti dai 19,2 punti di agosto. Questo dato, elaborato dall’Istituto di ricerca tedesco ZEW Institute, si è rivelato inferiore alle previsioni degli analisti, che avevano stimato un peggioramento fino a 17,1 punti.
Le aspettative sulle condizioni attuali sono anch’esse peggiorate, scendendo a -84,5 punti da -77,3 punti. Parallelamente, l’indicatore relativo alla Zona Euro ha subito una flessione, attestandosi a 9,3 punti rispetto ai 17,9 punti del mese precedente, ben al di sotto delle aspettative di 16,3 punti.
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Nel 2024, la produzione di acciaio in Italia ha subito un calo del 5% rispetto all’anno precedente. I laminati piani, utilizzati principalmente nell’automotive e nella meccanica, hanno registrato una diminuzione significativa del 9,7%.
L’Istat ha rilevato un aumento del 2,6% nella produzione edilizia a novembre rispetto a ottobre. Nel trimestre settembre-novembre 2024, la crescita è stata dell’1,4% rispetto al trimestre precedente. L’indice corretto per gli effetti di calendario ha segnato un incremento del 3,6% annuo, mentre quello grezzo è cresciuto dello 0,1%.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in positivo, sostenuta dalle aspettative sulla seconda amministrazione Trump e dalle indicazioni di politica monetaria della Banca del Giappone. L’indice Nikkei ha guadagnato l’1,17%, mentre il Topix ha registrato un incremento dell’1,19%.
Avvio poco mosso per le borse europee, con il Ftse Mib di Piazza Affari intorno alla parità. Oggi Wall Street chiusa per festività