Germania: la Russia potrebbe interferire nelle elezioni del prossimo anno
NEW YORK (WSI) – Le autorità tedesche sono estremamente preoccupate che la Russia possa interferire nelle elezioni che si terranno il prossimo anno in Germania.
L’allarme arriva da Hans-Georg Maassen, capo dell’Agenzia per la protezione della Costituzione, che ha citato a questo proposito il caso, verificatosi lo scorso anno a Berlino, della giovane donna russa che, secondo quanto riportato dai media russi, era stata rapita e violentata dai migranti. Un fatto successivamente smentito dal governo tedesco.
“Questo potrebbe accadere di nuovo l’anno prossimo e ci sono elementi che ci fanno pensare che questa sia una minaccia reale volta a influenzare l’opinione pubblica e i processi decisionali”, ha detto Maassen.
Breaking news
Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.