Germania: pmi manifatturiero vola ai massimi da tre anni in febbraio
Forte balzo in avanti dell’indice pmi manifatturiero in Germania nel mese di febbraio. Secondo Markit, che monitora le risposte dei responsabili acquisti del manifatturiero l’indice a febbraio ha segnato un balzo a 60,6 da 57,1 in gennaio toccando il livello massimo da tre anni.
La forte performance del manifatturiero consente all’indice composito di salire a 51,3 da 50,8. In lieve flessione l’indice pmi servizi che risente come negli altri paesi degli effetti della pandemia.
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Finale negativo a Piazza Affari. Acquisti su Generali e Mediobanca, arretrano Prysmian e Stmicroelectronics
A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.
