Giappone: banca centrale conferma tassi
La Banca del Giappone (BoJ) ha lasciato invariati i tassi al -0,1%, ma ha avvertito che la politica di allentamento fiscale potrà essere ancora più espansiva se emerge il rischio di una crisi finanziaria. Nella decisione ha sicuramente influito la guerra commerciale tra Usa e Cina che rende l’economia più esposta a rischi. Inoltre ha mantenuto intatto il piano di acquisto di asset per 80mila miliardi di yen l’anno (738 miliardi di dollari).
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Seduta prudente per le borse del Vecchio Continente, Piazza Affari si allinea. Focus sui conti di Nvidia in uscita stasera a mercati chiusi
Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa, principalmente in Germania e Regno Unito, entro il 2027. La decisione è legata alla debolezza economica e alla domanda di auto elettriche inferiore alle aspettative. L’azienda sta anche adeguando la produzione dei nuovi modelli Explorer e Capri.
Wall Street apre in modo stabile con l’attenzione rivolta a Nvidia, che pubblicherà i risultati trimestrali. Gli investitori monitorano da vicino la domanda dei nuovi chip Blackwell per l’IA, mentre le tensioni geopolitiche continuano a influenzare i mercati.
Negli Stati Uniti, le domande di mutuo sono in aumento, con un incremento dell’1,7% nell’indice delle richieste di mutuo ipotecario nella settimana del 15 novembre. Anche le richieste di rifinanziamento e nuove domande mostrano una crescita significativa, secondo la Mortgage Bankers Associations (MBA). I tassi sui mutui trentennali sono saliti al 6,90%.