Giappone: Boj abbassa previsioni Pil e inflazione, confermata politica espansiva
La Banca centrale del Giappone ha deciso di mantenere i tassi di interesse invariati, attualmente in territorio negativo, e di confermare il piano di stimolo all’economia per i prossimi tre anni. Lo ha annunciato oggi al termine del meeting di due giorni che si è concluso oggi.
L’istituto di politica monetaria ha inoltre ridotto le stime di crescita dell’inflazione per i prossimi tre anni fiscali, allontanandosi ulteriormente dall’obiettivo del 2%.
Secondo le nuove stime l’inflazione nel 2019 si assesterà allo 0,8% dallo 0,9% previsto in ottobre e nel 2019 salirà allo 0,9% rispetto all’1,4% delle stime precedenti. Nel 2020 invece i prezzi sono attesi in crescita dell’1,4% dall’1,5% previsto.
La BoJ ha anche abbassato le stime di crescita, ora attesa allo 0,9% dal +1,4% nell’anno fiscale che si conclude a marzo, e allo 0,9% dal +1% nei due anni successivi.
Breaking news
Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.