Giappone, Pil in calo del 3,9% nel primo trimestre 2021
Nel corso del primo trimestre 2021, il Pil del Giappone si è contratto in misura inferiore rispetto a quanto inizialmente riportato, scendendo al ritmo annualizzato del 3,9%, meno della flessione pari a -5,1% inizialmente riportata.
Il dato è stato migliore delle attese: gli analisti avevano previsto infatti un calo del 5%.
Su base trimestrale, il Pil si è contratto dell’1% rispetto al quarto trimestre del 2020.
Esaminando nel dettaglio le componenti del dato, da segnalare che i consumi privati sono scesi nel primo trimestre dell’1,5% su base trimestrale, facendo peggio del -1,4% atteso. Gli investimenti aziendali sono diminuiti dell’1,2%, in linea con le previsioni. Le scorte hanno inciso positivamente sul Pil per 0,4 punti percentuali, meglio dei 0,3 punti percentuali attesi dagli economisti. Le esportazioni nette di beni e servizi hanno sottratto invece 0,2 punti percentuali alla crescita del Pil, in linea con il consensus.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.