Giappone: Pmi servizi ai massimi in 7 mesi a marzo, confermata fase di espansione
Nel mese di marzo l’indice Pmi servizi del Giappone stilato congiuntamente da Jibun-S&P Global si è attestato a 54,1 punti. E’ quanto emerge dalla lettura finale del dato, rivisto lievemente al ribasso rispetto ai 54,9 punti diffusi inizialmente con la lettura preliminare.
Il dato, ai livelli più alti in sette mesi, ha confermato la fase di espansione, in quanto superiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di contrazione – valori al di sotto – e di espansione – valori al di sopra. In rialzo rispetto ai precedenti 52,9 punti di febbraio, il Pmi servizi del Giappone è salito per il 19esimo mese consecutivo.
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A Wall Street si apre una settimana in ribasso dopo il rally post-elettorale. Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha dichiarato che non c’è fretta di ridurre i tassi di interesse, mentre l’inflazione persiste. Con la prossima riunione della Fed in vista, le probabilità di un ulteriore taglio dei tassi sono diminuite. Gli indici Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq aprono tutti in calo, mentre il prezzo del petrolio Wti scende.
Le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dello 0,4% a ottobre, raggiungendo i 718,9 miliardi di dollari. Questo risultato ha superato le attese che erano di un +0,3%, consolidando un aumento del 2,8% rispetto allo scorso anno. Escludendo veicoli e carburanti, la crescita è stata dello 0,1%.
Le borse della Cina continentale chiudono in calo per il secondo giorno consecutivo, con investitori incerti sull’efficacia delle recenti misure di stimolo economico di Pechino. Nonostante le vendite al dettaglio siano aumentate del 4,8% a ottobre, la produzione industriale ha deluso le aspettative, crescendo solo del 5,3%.