Giappone, superindice economia cala più delle previsioni
Il Superindice (leading indicator) del Giappone, indice composito degli elementi più rappresentativi per indicare l’andamento dell’economia, sta puntando verso il deterioramento: dai 103,2 punti di novembre a 102 punti, più basso anche delle aspettative degli analisti (102,8).
L’indice coincidente è anch’esso in ribasso a 111,1 punti da 111,9, mentre l’indice differito è stabile a 115,6 punti.
Al momento lo yen si muove poco sul dollaro, a quota 116,8.
Breaking news
Seduta perlopiù positiva per le borse europee. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,2% a 33.294 punti
Wall Street apre in positivo, con Nvidia che registra un aumento del 4,8% dopo un inizio negativo nel premercato. Il titolo ha raggiunto un nuovo record, mentre le tensioni tra Russia e Occidente continuano a influenzare i mercati. Inoltre, l’attenzione è rivolta alle prossime decisioni della Federal Reserve sui tassi di interesse.
Sarà operativo entro la fine del 2026 e andrà ad aggiungersi agli altri 16 già esistenti
Negli Stati Uniti, il numero di lavoratori che hanno richiesto per la prima volta i sussidi di disoccupazione è diminuito a 213.000, il valore più basso da maggio. Le aspettative erano di 220.000 richieste. Il totale dei lavoratori che ricevono sussidi è invece aumentato leggermente, raggiungendo 1.908.000 unità.