Goldman Sachs: delude trading ma non l’utile, favorito da sgravi fiscali di Trump
E fanno quattro: tante sono le banche Usa che hanno registrato ricavi molto deludenti rispetto alle attese per quanto riguarda l’attività di trading, in particolare nel mercato del reddito fisso. L’importante divisione FICC (che fa trading nel reddito fisso, nel valutario e nelle materie prime) dell’istituto ha subito un calo del fatturato del 18% su base annuale, attestandosi a 822 milioni. Le attese erano per un risultato pari a 976,3 milioni. Per la divisione, solitamente una delle principali fonti di reddito per Goldman Sachs, si tratta del livello più basso dalla crisi finanziaria.
La buona notizia per la banca e il suo nuovo amministratore delegato David Solomon, che fa il DJ nel tempo libero, è che tutti gli altri comparti hanno fatto bene. Wall Street puntava su un fatturato di $7,54 miliardi nel quarto trimestre e la banca non ha deluso, anzi, ha fatto meglio delle previsioni del consensus con un risultato pari a 8 miliardi e 80 milioni, per un incremento del 3,1% rispetto all’analogo periodo 2017. Lato utili, l’EPS è stato di 4,83 dollari, più dei $4,53 profitti per azione preventivati dal mercato.
La banca deve dire grazie ai tagli fiscali dell’amministrazione Trump: nel quarto trimestre Goldman Sachs ha potuto approfittare di quasi mezzo miliardo di dollari di agevolazioni fiscali, che rappresentano un vantaggio enorme. Nelle contrattazioni del preborsa il titolo guadagna il 3,31% issandosi a 185,86 dollari dai 179,91 dollari della chiusura della vigilia.
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Chiusura incolore ma sui massimi intraday per le borse europee dopo il core Pce Usa. A Piazza Affari, lieve flessione per il Ftse Mib
Dopo un avvio negativo, Wall Street ha registrato un aumento grazie a dati sull’inflazione inferiori alle attese. Il PCE, misura preferita dalla Fed, è cresciuto meno del previsto, influenzando positivamente i mercati. Gli analisti prevedono una pausa nei tassi a gennaio e possibili tagli a marzo.
A dicembre 2024, la fiducia dei consumatori europei continua a calare. Secondo la stima flash della Direzione Generale degli Affari Economici e Finanziari della Comunità europea, il sentiment dei consumatori nell’eurozona è sceso a -14,5 punti, peggio delle aspettative degli analisti. Anche l’indicatore complessivo dell’Unione Europea mostra un calo significativo.
La Spagna ha siglato un accordo con Airbus per l’acquisto di 25 nuovi aerei da combattimento Eurofighter, destinati a rinnovare la flotta esistente. Questo contratto segue un precedente accordo del 2022 e porta il totale a 115 velivoli.