Governo Gentiloni ha giurato al Quirinale: ecco i 18 ministri
Il governo Gentiloni ha giurato al Quirinale e prima di insediarsi aspetta solo il voto di fiducia di Camera (martedì) e Senato (mercoledì). Nessun grande cambiamento rispetto al governo Renzi, degli ex ministri se ne va solo Stefania Giannini, sostituita all’Istruzione da Valeria Fedeli del PD, l’unico vero nuovo inserimento nel governo insieme ad Anna Finocchiaro
Angelino Alfano dall’Interno passa agli Esteri, mentre Marco Minniti sarà il nuovo responsabile del ministero dell’interno. L’ex ministro delle Riforme e dei Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi è la nuova sottosegretaria alla presidenza del consiglio. Anna Finocchiaro prenderà il suo posto al Dipartimento dei Rapporti con il Parlamento. In serata si è già svolto il primo consiglio dei ministri.
Snobbati gli esponenti dell’Alleanza liberalpopolare-autonomie (Ala), il gruppo parlamentare di Denis Verdini e Enrico Zanetti, che a meno di sorprese dell’ultim’ora non voteranno dunque al fiducia al governo, riducendo quindi l’appoggio parlamentare sul quale potrà contare il nuovo esecutivo guidato dal premier Paolo Gentiloni, ex ministro degli Esteri che aveva a sua volta sostituito Federica Mogherini quando quest’ultima era stata nominata Alto Rappresentante degli Esteri dell’Ue.
Ricapitolando questa è la lista dei ministri del nuovo governo:
- Ministero dell’Economia e delle Finanze:
Pier Carlo Padoan (indipendente, confermato) - Ministero degli Esteri:
Angelino Alfano (Nuovo centrodestra) - Ministero del lavoro:
Giuliano Poletti (Partito democratico, confermato) - Ministero dello sviluppo economico:
Carlo Calenda (Partito democratico, confermato) - Ministero dell’Interno:
Marco Minniti (Partito democratico) - Ministero della Giustizia:
Andrea Orlando (Partito democratico, confermato) - Ministero dell’Istruzione:
Valeria Fedeli (Partito democratico) - Ministero della Salute:
Beatrice Lorenzin (Nuovo centrodestra, confermato) - Ministero dell’Ambiente:
Gian Luca Galletti (Unione di centro) - Ministero della Difesa:
Roberta Pinotti (Partito democratico, confermato) - Ministero dei trasporti e delle infrastrutture:
Graziano Delrio (Partito democratico, confermato) - Ministero dell’Agricoltura:
Maurizio Martina (Partito democratico, confermato) - Ministero della cultura e del turismo:
Dario Franceschini (Partito democratico, confermato) - Ministero degli affari regionali:
Enrico Costa (Nuovo centrodestra) - Sottosegretaria alla presidenza del consiglio:
Maria Elena Boschi (Partito democratico) - Dipartimento per i rapporti con il parlamento (senza portafoglio):
Anna Finocchiaro (Partito democratico) - Ministero per la coesione territoriale e il mezzogiorno (senza portafoglio):
Claudio De Vincenti (Partito democratico) - Ministero della semplificazione e pubblica amministrazione (senza portafoglio):
Marianna Madia (Partito democratico, confermato) - Ministero dello sport (senza portafoglio)
Luca Lotti (Partito democratico)
Breaking news
Nel terzo trimestre, Xiaomi ha visto un incremento del 9,9% dell’utile netto, raggiungendo 5,35 miliardi di yuan, grazie alle forti vendite nei settori smartphone, servizi Internet e veicoli elettrici. I ricavi totali sono aumentati del 30%, arrivando a 92,51 miliardi di yuan, superando le previsioni degli analisti.
A settembre, il surplus della bilancia commerciale dell’Eurozona ha raggiunto 12,5 miliardi di euro, superando le aspettative degli analisti. Le esportazioni hanno visto un leggero aumento, mentre le importazioni sono diminuite. L’interscambio commerciale all’interno dell’area euro è calato, mentre l’intera Unione Europea ha registrato un surplus di 9,6 miliardi di euro.
La Borsa di Tokyo ha terminato la giornata in calo, influenzata dalle politiche restrittive della Fed e dal crollo dei titoli tecnologici in Asia, seguendo Wall Street. Mentre le banche hanno limitato le perdite, l’indice Nikkei ha perso l’1,09% e il Topix lo 0,73%. La BoJ si prepara a un aumento dei tassi a dicembre. Hong Kong in ripresa, Shenzhen e Shanghai mostrano andamenti contrastanti.
Piazza Affari tra le peggiori d’Europa con impatto stacco divdiendi: oggi sono numerose le società del Ftse Mib impegnate nell’appuntamento cedola