Gran Bretagna: sale retribuzione media, cala disoccupazione
LONDRA (WSI) – Sale dell’1,8% l’indice di retribuzione media nel trimestre febbraio-maggio in Gran Bretagna. A renderlo noto l’ONS, l’Ufficio nazionale di Statistica secondo cui il dato è in linea con il consensus ma sotto la precedente rivelazione (+2,1%).
Al netto dei bonus, l’indice è aumentato del 2 per cento. Nei tre mesi marzo-maggio, il tasso di disoccupazione è calato al 4,5% mentre a giugno il numero di persone che hanno chiesto i sussidi di disoccupazione è salito di 6mila unità, sotto comunque le attese previste di 10mila.
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Seduta in chiaroscuro per le borse del Vecchio Continente. A Piazza Affari, il Ftse Mib termina in rialzo dello 0,5% a 35.108 punti
A Wall Street, l’apertura è piatta con il settore tecnologico sotto pressione. Le dichiarazioni dell’AD di Nvidia, Jensen Huang, influenzano l’andamento dei titoli, mentre i titoli quantistici crollano. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq registrano lievi perdite, mentre il prezzo del petrolio Wti al Nymex aumenta leggermente.
Negli Stati Uniti, il numero di nuovi richiedenti i sussidi di disoccupazione è diminuito nella prima settimana di gennaio, scendendo di 10.000 unità, contro le aspettative di un aumento. Questo rappresenta un miglioramento rispetto al picco di 6,9 milioni di richieste durante la pandemia.
Eni ha concluso l’acquisto di oltre 3,4 milioni di azioni proprie nell’ambito del programma di buyback, per un valore di quasi 45 milioni di euro. Questo porta il totale delle azioni riacquistate al 6,23% del capitale sociale. L’operazione ha influenzato il titolo in Borsa, che ha registrato un lieve calo.
